10 Maggio 2016
Il progetto nasce dall’intuizione di due giovani imprenditori, Federico Guenzi e Francesco Virtuani e dalla loro sensibilità rivolta alla tutela degli animali, ma con una connotazione nuova: non più come mero argomento di conversazione sociale, ma per la prima volta contestualizzato nell’ambito del Fashion Luxury.
L’idea è quella di contribuire, in maniera concreta, ad uno sviluppo economico di tipo sostenibile, attraverso la proposizione di un’attività improntata a principi etici: ci si può vestire con stile ed eleganza, rispettando allo stesso tempo gli esseri viventi che abitano il pianeta.
Una sfida che ha trovato subito spazio, da giugno 2015 nel programma Speed Mi Up, incubatore d’impresa nato dalla collaborazione tra l’Università Bocconi, la Camera di Commercio di Milano e il Comune di Milano.
FERA LIBENS è la scarpa Glamour Green che è soprattutto uno stile di vita. Le calzature sono realizzate in
Alcantara, un materiale sintetico con caratteristiche quali resistenza, traspirabilità e leggerezza analoghe, se non in alcuni casi, superiori a quelle della pelle, prodotta interamente in Italia nel rispetto dell’etica e dell’ambiente – certificata 100% Carbon Neutral dal TUV SUD, un ente internazionale di certificazione – e in microfibra. Anche gli altri componenti della scarpa – compresi quelli più piccoli e non visibili come il sottopiede di montaggio, il gommino salvachiodi, il puntale, il contrafforte – non sono di origine animale. In particolare la suola è in gomma, il guardolo in tunit e l’intersuola in microporosa.
Alcantara, un materiale sintetico con caratteristiche quali resistenza, traspirabilità e leggerezza analoghe, se non in alcuni casi, superiori a quelle della pelle, prodotta interamente in Italia nel rispetto dell’etica e dell’ambiente – certificata 100% Carbon Neutral dal TUV SUD, un ente internazionale di certificazione – e in microfibra. Anche gli altri componenti della scarpa – compresi quelli più piccoli e non visibili come il sottopiede di montaggio, il gommino salvachiodi, il puntale, il contrafforte – non sono di origine animale. In particolare la suola è in gomma, il guardolo in tunit e l’intersuola in microporosa.
FERA LIBENS ha ottenuto inoltre il massimo livello del Rating Animal Free (VVV+) della LAV, che certifica che nessun componente di origine animale è usato per la produzione delle scarpe.
Le collezioni FERA LIBENS sfuggono così alle etichette e alle definizioni per comunicare un nuovo messaggio: l’amore per gli animali è bello. Bello perché anche una produzione unconventional può rivestire prerogative di raffinatezza, cura del dettaglio, eleganza e piacere ai fashion addicted più incalliti. Quelli sempre a caccia di tendenze e di nuovi must che vogliono “indossare” non solo abiti e accessori, ma azioni indirizzate a fare la differenza.
La FERA LIBENS IDEA è quella di cercare, pensare e realizzare in modo diverso a partire dall’utilizzo di nuovi materiali.
Eccola allora la collezione, maschile e femminile, composta da sette modelli, tre da uomo e quattro da donna. Stringate dal design classico e dai contenuti estetici solidi.
FERA LIBENS diventa così icona di un dinamismo contemporaneo proteso alla sperimentazione di nuovi
materiali, ma attento allo stile, uno stile che non è solo quello estetico, ma prima di tutto di vita e di priorità. Una voglia e un desiderio innati nel rispettare l’universo e amare tutto quello che ci circonda.
materiali, ma attento allo stile, uno stile che non è solo quello estetico, ma prima di tutto di vita e di priorità. Una voglia e un desiderio innati nel rispettare l’universo e amare tutto quello che ci circonda.
Per la produzione Fera Libens fa ricorso a piccole realtà artigianali che hanno sede nel polo calzaturiero marchigiano e che realizzano le calzature interamente a mano, con la passione che da sempre le contraddistingue, valorizzando in tal modo il saper fare italiano (Made in Italy).
Prezzo consigliato al pubblico: 189 euro.
Monia Zarba
Moma Pr
Press Office & RP Mobile +39 349 780 9878
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Moda
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