I cani sono dotati di un udito sensibilissimo e i rumori possono essere davvero pericolosi, oltre che fonte di grande stress. Non lasciarli soli è il consiglio più efficace per iniziare il nuovo anno in serenità.
Se il Capodanno per noi è una ricorrenza attesa, l’ultima notte dell’anno non è una festività molto apprezzata dai nostri animali domestici: fuochi d’artificio, botti e rumori forti sono motivo di paura e stress per cani e gatti, oltre che un pericolo oggettivo per la salute, visto che possono danneggiare il timpano e le piccole ossa all’interno dell’orecchio. Amusi – nuovo brand del settore petfood, nato con l’obiettivo promuovere un nuovo concetto di nutrizione di alta qualità – insieme alla dottoressa Costanza Delsante, Medico veterinario e consulente per la nutrizione, hanno elaborato alcuni consigli da seguire per un Capodanno in sicurezza con i vostri animali domestici.
La solitudine è il peggior nemico: tutti gli animali si spaventano per i rumori forti ma i cani sono più sensibili, al punto da rischiare veri e propri attacchi di panico. Lasciarli da soli è un piccolo atto di crudeltà: la presenza del padrone è la migliore rassicurazione per il cane, ancora più che per il gatto che riesce meglio a nascondersi sotto letti o mobili in caso di forte rumore. Per questo, non è una buona idea chiuderli in una stanza chiusa mentre i festeggiamenti sono al clou: l’assenza di vie di fuga potrebbe rivelarsi pericolosa, i cani potrebbero avere una reazione incontrollata e rischiare di ferirsi. Evitate anche di lasciarli in giardino – potrebbero scappare o farsi del male – o sul terrazzo, potrebbero rischiare di cadere di sotto o lanciarsi per la paura.
C’è bisogno di un “safe space”: per ripararsi dai forti rumori lasciate che il vostro cane si ripari in un posto appartato o sotto il letto. Assicuratevi sempre di creargli uno spazio sicuro in cui sentirsi protetto e lontano da fonti di stress.
Non arrabbiatevi ma non siate troppo accondiscendenti. Cercate sempre di mantenere un comportamento normale e di non sgridare né assecondare troppo il vostro animale in modo tale da non trasmettere ansia o giustificare troppo la sua. Tranquillizzarlo e distrarlo con dei giochi potrebbe essere un’ottima idea.
Attutite i rumori: abbassare le tapparelle e chiudere le porte e le finestre vi aiuterà a tenere lontani i rumori. Potreste inoltre accendere la televisione o riprodurre della musica per camuffare il frastuono proveniente dall’esterno con suoni più gradevoli.
Il primo Capodanno è il più importante: se il vostro è un cucciolo, e questo sarà il suo primo San Silvestro, cercate di vivere questo momento trasmettendogli serenità, distraendolo e premiandolo con piccoli regali: dovete cercare di normalizzare il momento di maggior frastuono, così da evitare di creargli un trauma che porterà con sé negli anni a venire.
Meglio anticipare l’ultima passeggiata: trasformate la camminata serale con il vostro cane in una lunga passeggiata, ma di giorno, lontano dall’orario dei festeggiamenti. Cercate di farlo camminare molto per farlo stancare e rilassare. Se si ha in programma un giro in centro meglio non portarlo con voi, potrebbe scappare o essere infastidito dalla folla e dai botti.
In caso di crisi contattare un veterinario: se il cane o il gatto vanno in panico è opportuno contattare un veterinario e chiedere una consulenza, anche telefonica, per essere certi di agire nel verso giusto. Il consiglio durante questi periodi dell’anno è di tenere sempre a portata di mano il numero della vostra clinica di fiducia, che avrà un presidio tutti i giorni dell’anno. In caso di cani solitamente sempre troppo nervosi è bene tenersi pronti chiedendo al medico veterinario qualche misura in più che funga da blando calmante.
Occhio ai petardi inesplosi: durante le passeggiate – anche nei primi giorni dell’anno nuovo – cercate di fare attenzione ai petardi che potrebbero essere rimasti inesplosi sull’asfalto o presso le aree verdi: il vostro cane potrebbe giocarci o metterseli in bocca, rischiando di ferirsi o di avvelenarsi.
Il microchip potrebbe aiutarvi: in caso di smarrimento o fuga del vostro animale il microchip potrebbe aiutarvi a ritrovarlo o ad identificarlo. I gatti spesso sono sprovvisti di microchip perchè abituati a stare in casa, il consiglio è di dotarli di questo strumento di protezione.