Dalla ricostruzione all’acido ialuronico per capelli al trattamento Hydradermie Plus per il viso:
sette regali di bellezza da programmare con un po’ di anticipo
Mancano ancora due mesi al periodo più festoso dell’anno, eppure non è mai troppo presto per prepararsi alle corse tipiche del Natale, da quella ai regali alla cura del proprio aspetto. Anche i dati di Treatwell, leader in Europa nella prenotazione online di servizi beauty e wellness, confermano questa tendenza a giocare d’anticipo: i più previdenti iniziano già settimane prima ad assicurarsi un appuntamento sotto le feste, specialmente intorno al 21 dicembre giornata in cui si registra il picco più alto delle prenotazioni di tutto l’anno*. Ma cosa si può fare per non arrivare all’ultimo con mani e capelli ancora da sistemare, tra le tavolate da imbandire e la tombola da organizzare? Tre professionisti della bellezza spiegano la tabella di marcia beauty da iniziare ora per non soccombere all’immancabile frenesia natalizia.
Metà novembre – I tatuaggi alle sopracciglia per non pensarci più
L’agenda per arrivare impeccabili alle feste si apre circa a metà novembre con i trattamenti cosiddetti semi-definitivi per le sopracciglia, ovvero la dermopigmentazione e il microblading. La prima, secondo Laura Matzeu, titolare di Grey’s Beauty, è perfetta per chi presenta archi sopraccigliari molto radi e si realizza con un pigmento colorato bioriassorbibile che tatua la pelle e sbiadisce lentamente con il tempo. Si effettua con un dermografo attaccato alla corrente elettrica che riempie in modo piatto ma velato le sopracciglia, da ritoccare circa ogni sei o più mesi, in base al tipo di pelle e ai singoli gusti. Il microblading invece viene eseguito con un manipolo che disegna i peli a uno a uno con un effetto 3D e una resa finale che è iperrealistica.
Fine novembre – Oltre alla piega c’è di più: colpi di sole e ricostruzione ai capelli
Concedersi un pit stop dal coiffeur di fiducia è una coccola di bellezza che sembra farsi irrinunciabile sotto le feste, soprattutto il giorno della vigilia. Eppure, secondo Carlotta Arbola, Hairstylist di Bespoke Bio Beauty Salon, esistono tre trattamenti da effettuare a fine novembre per una piega memorabile prima del cenone.
A partire dal colore, risultano perfetti per i tempi concitati delle feste gli intramontabili colpi di sole, da scegliersi sia in cartina per un risultato chiaro-scuro più marcato, che a mano libera per un look più naturale. Entrambe le varianti richiedono almeno due ore di appuntamento, al termine del quale si prenota quello successivo a distanza di un mese per rimpolpare il capello e ravvivare il biondo con un tonalizzante.
Per quanto riguarda lo styling, tra i servizi da scegliere con largo anticipo c’è la ricostruzione molecolare all’acido ialuronico, che agisce sui capelli più fragili e opachi idratandoli in profondità e donando loro un effetto lucido percepibile sia alla vista che al tatto per oltre un mese. Un altro vero toccasana per le chiome più crespe e sfibrate è la ricostruzione alla cheratina. Grazie allo sfruttamento delle proteine già naturalmente presenti nei capelli, il trattamento regala una chioma liscissima e a prova di umidità che può durare fino a sei mesi.
Primi di dicembre – Idratazione profonda per prevenire il burnout natalizio della pelle
I ritmi concitati, i brindisi ripetuti e gli stravizi a tavola dei giorni prenatalizi sono tra i principali nemici di una bella cera. Senza stare a scomodare la magia di Babbo Natale, ecco come regalarsi una pelle luminosa secondo Monica Beninati, Beauty Consultant di ADB Atelier della Bellezza, che suggerisce il trattamento Hydradermie Plus come appuntamento da concedersi ogni mese a partire da inizio dicembre. Si tratta di un vero e proprio elisir di bellezza che agisce a 360 gradi e in modo specifico su ogni tipo di pelle, lasciandola profondamente pulita, umettata e luminosa. Dura circa due ore e prevede nell’ordine le fasi di detersione, esfoliazione, applicazione di un siero con principi attivi su contorno occhi, collo e décolleté, spremitura dei comedoni, ossigenazione attraverso una crema massaggiata con l’alta frequenza e infine applicazione di una maschera idratante e una crema lenitiva per prevenire il rossore su tutte le zone trattate.
Metà dicembre – Trattamento SPA per unghie pronte a scintillare
Nel rush finale dell’antivigilia, la manicure si rivela il secondo trattamento più prenotato dagli italiani subito dopo la ceretta. Me se rinunciare allo scintillio delle unghie appena smaltate sembra impossibile, spezzare l’agenda della cura delle mani potrebbe essere un buon compromesso. Il trattamento SPA per mani e piedi svolto due settimane prima di Natale permette infatti di rinnovare la pelle e prepararla alla rimozione delle cuticole e allo smalto da applicare il 23. L’appuntamento di un’ora consiste nei passaggi di detersione ed esfoliazione delicata, perfetta per una pelle già stressata con rossori e talvolta micro tagli dovuti ai primi freddi. Viene in ultimo fatto un massaggio che restituisce idratazione all’epidermide con una crema nutriente che regala una pelle come di velluto.