Questa è la storia di due creatori: da una parte Lady Gaga, dall’altra Dom Pérignon, nelle vesti del suo Chef de Cave Vincent Chaperon. Questa collaborazione ispirata nasce da una totale e condivisa convinzione nell’assoluta libertà creativa.
Lady Gaga ispira gli altri a sognare, a sperimentare, a esprimersi. Dom Pérignon esplora continuamente i confini della creazione con ogni suo Millesimato, rivelando l’armonia di una natura in continua evoluzione, del clima e dei vincoli unici che ogni vendemmia porta con sé.
Questa collaborazione, annunciata per la prima volta nell’aprile 2021, si è già espressa attraverso una campagna pubblicitaria e una scultura in edizione limitata disegnata dall’artista americana. Portando avanti la ricerca creativa, Lady Gaga ora firma un’edizione limitata per Dom Pérignon Vintage 2010 e Rosé Vintage 2006, racchiusi in coffret esclusivi. La scia iridescente riflette il flusso e il movimento di un velo, ondulato e mutevole, il cui design è un’ode visiva alla creatività. Un impulso vitale.
Le Limited Edition di Dom Pérignon Vintage 2010 e Rosé Vintage 2006 create da Lady Gaga saranno acquistabili presso le migliori enoteche d’Italia e presso diversi punti vendita Rinascente. Saranno dedicate proprio a Dom Pérignon X Lady Gaga le vetrine degli store Rinascente di Firenze e Torino dal 9 al 22 novembre, di Milano Piazza Duomo dal 16 al 22 novembre e di Roma Via del Tritone dall’11 al 22 novembre. A partire dal 9 novembre e fino alla fine del 2021, le bottiglie in edizione limitata saranno disponibili anche attraverso lo shop online di rinascente.it.
Dom Pérignon Vintage 2010
Ogni processo creativo ha i suoi vincoli, e per Dom Pérignon si tratta dell’annata: un impegno incrollabile a essere testimone della vendemmia di un solo e unico anno, qualunque sia la sfida.
L’annata 2010 si è rivelata una scommessa, vinta grazie all’intuizione e alla maestria. Al naso, Dom Pérignon Vintage 2010 evoca la freschezza di un giardino all’inglese dopo la pioggia e, al tempo stesso, una lussureggiante foresta tropicale. Ha una profondità terrosa che si afferma al palato, tracciando una presenza solida, accogliente.
Dom Pérignon Rosé Vintage 2006
Quando Dom Pérignon sceglie di essere Rosé, è in nome della libertà: la libertà di avventurarsi, di liberarsi dalle convenzioni per spingersi oltre i limiti della creatività. Nato da questo desiderio di osare, Dom Pérignon Rosé coglie lo splendore rosso del Pinot Noir nella sua primordiale radiosità e ne cattura l’energia vitale in un assemblaggio audace e deciso.
Il bouquet accattivante di Dom Pérignon Rosé Vintage 2006, maturo e profondo, prelude a un’onda avvolgente e al contempo croccante, decisa e succosa. Questa energia – venata di sensualità e mistero – ci porta al sorprendente finale, iodato e salino.
L’attenzione, la passione e l’impegno di Dom Pérignon per i Millesimati è totale. Ogni bottiglia è un autentico atto di creazione, ottenuto solo con le migliori uve. L’intensità dello Champagne deriva da una precisione invitante e insieme misteriosa. Nel 1668 il giovane monaco benedettino Dom Pierre Pérignon fu nominato cantiniere dell’Abbazia di Hautvillers, affacciata sui vigneti della Champagne: la sua passione per l’eccellenza enologica lo spinse a creare il “miglior vino nel mondo” per servire la sua comunità e la gloria di Dio. Dopo oltre tre secoli, l’eredità creativa di Dom Pierre Pérignon è un’ambizione continua, una tensione verso la ricerca della perfezione e dell’armonia come fonte di emozione, che si esprime attraverso gli Champagne che portano il suo nome. Lo Chef de Cave elabora i Vintage rari in un processo creativo che perpetua lo stile di Dom Pérignon, garantendo l’espressione fedele di una particolare annata. I processi creativi hanno però i loro vincoli e quello di Dom Pérignon è rappresentato dalla vendemmia: fedele a questo principio, se il frutto raccolto non soddisfa i criteri, la Maison si assume anche il rischio di non dichiarare l’annata. Dom Pérignon è unico e indivisibile, ma esprime pienamente il suo carattere in tre dimensioni: il colore, l’anno e la dimensione del tempo. Ogni Vintage Dom Pérignon, infatti, evolve gradualmente e, durante il suo percorso di maturazione, compie una serie di metamorfosi che ne esaltano le caratteristiche: sono le “Plénitude”, finestre temporali in cui lo Champagne esprime nuovi e sorprendenti aspetti dell’annata. Plénitude 2, raggiunta dopo non meno di quindici anni di riposo nelle cantine, è l’elevazione alla seconda vita di Dom Pérignon: l’espansione dell’Energia raggiunge il suo picco, il vino si dispiega in tutte le dimensioni – più ampio, più profondo, più lungo – dotandosi di una nuova longevità. Dom Pérignon Plénitude 2 è preciso, intenso, vibrante. Lo Chef de Cave di Dom Pérignon s’impegna a discernere le annate che hanno raggiunto la piena espressione, rinnovando l’atto di fede nel Potere della Creazione. Insieme ad un’audace tensione alla giocosità, Dom Pérignon ispira ancora oggi i più grandi creatori del mondo.