L’Associazione Donatori Volontari Sangue dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù consegna gli “oscar” della generosità a chi ha donato sangue, plasma e piastrine necessari a salvare i pazienti
La generosità dei 12.385 donatori periodici dell’ADVS, Associazione Donatori Volontari Sangue dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, nel 2022 ha permesso 339 trapianti e 8.278 trasfusioni per 1.369 bambini in cura presso il nosocomio romano. Sono alcuni dei dati presentati durante la Cerimonia di Premiazione dei Donatori di ADVS-OPBG, dedicata a oltre 2.500 donatori di sangue, plasma e piastrine, che hanno ricevuto un riconoscimento per aver raggiunto il traguardo di 10, 20, 40 donazioni fino alla generosità “da oscar” di Roberto Rea (120 donazioni), Mauro Donati (119), Patrizio Claudio Remotti (109), Patrizia Di Marco (70), Loredana Porciani (69), Antonella Nicolucci (66), comuni cittadini, appartenenti all’Associazione Donatori Volontari Sangue dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, che hanno contribuito alle terapie salvavita contro gravi patologie: leucemie, immunodeficienze, emofilie, anemie gravi, talassemie e tumori. Le loro donazioni si sono rivelate essenziali anche per poter garantire l’esecuzione tempestiva di interventi chirurgici e trapianti. Grazie all’impegno dei volontari dell’Associazione, che aderisce alla Fidas (Federazione italiana associazioni donatori di sangue), il Bambino Gesù ha potuto sostenere tutti gli interventi programmati durante il periodo della pandemia.
Il presidente dell’ADVS, Pasquale Diana, sottolinea: “Il sangue che raccogliamo viene utilizzato separato in globuli rossi, plasma e piastrine. Attualmente, stiamo tentando di aumentare la donazione di piastrine in quanto il Bambino Gesù è uno degli ospedali all’avanguardia nella lotta alle leucemie, una battaglia che si basa moltissimo sull’utilizzo delle piastrine. Negli ultimi sette anni – prosegue Diana – abbiamo avuto un incremento di richieste da parte dell’ospedale di oltre il 70%: grazie alla nostra organizzazione siamo riusciti non solo a soddisfare questo fabbisogno ma a diventare eccedenti in modo da poter donare le piastrine anche ad altre strutture. Donare il sangue – conclude il presidente di ADVS – è un atto veramente generoso e vogliamo dedicare questo evento a tutti i donatori”.
Secondo i dati presentati nella sede di San Paolo dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, 2.644, il 21% dei donatori periodici (almeno una donazione nell’ultimo biennio) dell’ADVS, ha un’età inferiore a 28 anni. Nel corso della cerimonia di premiazione l’attore Alessandro Preziosi ha letto le lettere rivolte ai donatori da due giovanissime pazienti, mentre l’analisi scientifica del “valore” del sangue è stata affidata a Michele Vacca, Direttore Medicina Trasfusionale e Terapia Cellulare dell’Ospedale Bambino Gesù, Ottavia Porzio, Responsabile del Laboratorio Analisi Cliniche dello stesso ospedale, e a Vincenzo De Angelis, Direttore del Centro Nazionale Sangue.
Fra le iniziative lanciate in occasione dell’evento anche il calendario 2024 ADVS-OPBG, con una grafica rigorosamente “rosso sangue” che veicola il messaggio di solidarietà che c’è dietro ogni donazione.