Manca poco più di un mese all’estate, ma la stagione dei festival è già iniziata: in America, si è da poco concluso il Coachella che, nella seconda metà di Aprile, ha richiamato turisti e appassionati da tutto il mondo, ma anche l’Italia e l’Europa stanno scaldando i motori con tantissimi eventi da mettere in agenda.
I festival possono essere una bellissima avventura, ma in alcuni casi non mancano difficoltà legate a trasporti da prenotare (che possono raggiungere prezzi proibitivi), bagni di folla o condizioni climatiche avverse. A fronte di una stagione festivaliera che si preannuncia ricca di appuntamenti imperdibili, ANote Music, il principale marketplace europeo per gli investimenti musicali, propone una serie di consigli utili per affrontare al meglio ogni imprevisto e, allo stesso tempo,risparmiare.
I festival imperdibili della stagione 2023
Sono tanti, in Italia e in Europa, i festival sui quali tenere gli occhi puntati. Chi quest’estate passa per Budapest, tra una passeggiata nel quartiere gotico del Castello e una visita al museo dedicato al compositore Franz Liszt, non può mancare allo Sziget (10-15 agosto), storico festival ungherese che si tiene nella splendida cornice dell’Isola Margherita, che si erge tra le acque del Danubio.
Appassionati di folclore e musica? La tappa ideale è il Glastonbury Festival (21-25 giugno) che si tiene nell’omonima cittadina del Somerset (UK), famosa per la sua bellissima abbazia medievale e per le tante leggende, religiose e pagane, ad essa associate. Importantissimo, in questo caso, portare con sé degli stivali di gomma: saranno fondamentali per proteggersi dal fango e ricreare gli iconici scatti di Kate Moss che hanno plasmato lo stile del festival.
E in Italia? Ville storiche, palazzi, giardini, mura maestose sono le principali attrazioni di Lucca, che anche quest’anno ospita il Lucca Summer Festival (29 giugno – 25 luglio), che vedrà alternarsi sul palco artisti del calibro dei Kiss, Robbie Williams e Bob Dylan. Da non perdere anche il Rock in Roma (10 giugno – 22 settembre), uno degli appuntamenti più importanti del panorama musicale italiano, che si tiene in alcune delle venue più suggestive della capitale, come il Circo Massimo, antico circo romano situato nella valle tra il Palatino e l’Aventino, e il monumentale Auditorium Parco della Musica.
Per un tuffo nel Rinascimento italiano, tra castelli labirintici, residenze nobiliari e cortili monumentali, non si può trascurare il Ferrara Summer Festival (17 giugno – 21 luglio), la cui prossima edizione vedrà la partecipazione di artisti amati in tutto il mondo come i Black Eyed Peas o gli Europe, assieme a nomi di punta della scena italiana come Lazza, gli Zero Assoluto e Giorgia.
Chi ama immergersi nella natura non può perdere il No Border Music Festival (1-29 luglio): tra i laghi di Fusine, Tarvisio e l’Altopiano del Montasio, sarà possibile ascoltare artisti di fama internazionale come Ben Harper o gli Skunk Anansie, immersi nel verde delle montagne friulane.
Spunti e consigli per vivere al meglio un festival musicale
Partecipare a un festival è sicuramente un’esperienza entusiasmante, ma può comportare una serie di difficoltà che vanno affrontate: si tratta di eventi in genere costosi, ospitati in luoghi spesso difficili da raggiungere, che necessitano di un ottimo equipaggiamento. È fondamentale dunque arrivare preparati, per ammortizzare costi degli spostamenti e avere con sé tutto il necessario per godersi l’evento senza stress.
I must have della stagione festivaliera
Per evitare spiacevoli inconvenienti ai festival è importante avere tutto il necessario a portata di mano. Il must have di questa stagione è ilmarsupio. Accessorio demonizzato per lungo tempo, è divenuto oggi il feticcio della stagione: non si può non averne uno! Comodo, capiente, trendy, utile a contenere tutto l’essenziale per sopravvivere a un concerto: smartphone, protettori acustici, crema solare, occhiali da sole, cappellino, un k-way in caso di pioggia. Da non dimenticare anche un caricatore portatile per lo smartphone. Ai festival si scattano centinaia di foto, si condividono decine di momenti sui propri social: un telefono scarico è solo un peso in più da portarsi addosso.
Come ammortizzare i costi del biglietto (e guadagnare)
I biglietti di festival e concerti sono in vendita a prezzi che possono anche essere elevati: è quindi importante trovare un modo perammortizzare i costi.
Per quanto riguarda gli spostamenti, è preferibile optare per i mezzi pubblici, pullman, autobus o treni. La regola d’oro è quella di prenotarli per tempo (soprattutto in caso di trasporto aereo) in modo tale da poter acquistare i biglietti a prezzi favorevoli. Se le distanze sono ridotte e si decide di muoversi in macchina, è consigliabile viaggiare in gruppo in modo da abbattere i costi. Se non si trova compagnia, ci si può iscrivere ai diversi gruppi social legati ai fan club ufficiali, dove conoscere altri supporter del proprio artista del cuore che parteciperanno allo stesso evento, oppure scaricare una delle varie app di Car pooling.
A spingere le persone a partecipare a un festival è solitamente la possibilità di vivere un’esperienza immersiva durante la quale vedere il proprio artista del cuore, cantarne dal vivo i brani più belli e interagire con lo stesso. E se fosse possibile rendere ancora più coinvolgente l’avventura festivaliera guadagnando grazie al semplice ascolto delle proprie canzoni preferite? Con ANote Music è possibile farlo senza sforzi: ascoltando live la propria musica del cuore, anche in streaming al termine dell’evento live, si può infatti guadagnare “passivamente” grazie alle royalties che, una volta distribuite, potranno andare a coprire il costo del biglietto o essere reinvestite.
Mantenersi idratati e in salute con i trucchi del mestiere
Rimanere idratati, soprattutto in caso di lunghe file per conquistare il posto migliore davanti al palco o di attese estenuanti prima di un’esibizione, è fondamentale. Bisogna però ricordare che i tappi delle bottigliette d’acqua verranno sequestrati ai varchi di accesso per questioni di sicurezza. Per risolvere il problema e optare per un’opzione più sostenibile, è possibile comprare uno dei molti tappi in silicone o gomma morbida riutilizzabili che si trovano in commercio. A proposito di tappi, da non dimenticare quelli per la protezione acustica: durante il festival, le orecchie saranno esposte a una mole di rumore significativa. I tappi aiutano a proteggerle e non compromettono l’esperienza musicale.
Mai fare scena muta
Per non rimanere in silenzio davanti al proprio idolo è bene conoscere a menadito i testi delle canzoni: le probabilità che questo allunghi il microfono per far cantare qualche spettatore delle prime file sono basse, ma mai nulle. Come evitare di fare scena muta? Ricorrendo alle piattaforme di streaming musicale nelle settimane che precedono il festival e ripassando tutta la discografia. Se i brani degli artisti fanno poi parte del catalogo di ANote Music, tanto meglio: ogni singolo ascolto sulle piattaforme di streaming musicale produrrà delle entrate extra che potranno essere utilizzate durante gli stessi eventi o per altri concerti.