BUONI PROPOSITI PER IL NUOVO ANNO IN CUCINA: IL VADEMECUM PER UNA DISPENSA PERFETTA TRA RISPARMIO E INGREDIENTI SALUTARI
I consigli del California Prune Board per realizzare la dispensa ideale:
all’insegna di una cucina sana e antispreco, per iniziare l’anno con il piede giusto
Con l’inizio del nuovo anno aumenta il desiderio di porsi nuovi obiettivi per migliorare le proprie abitudini, sia in termini di risparmio che per adottare uno stile di vita sano. Partire dalla riorganizzazione della dispensa può essere di grande aiuto. Ma quali sono i trucchi per strutturarla al meglio e quali alimenti scegliere per avere sempre a disposizione ingredienti utili per una cucina sana e anti-spreco?
Il California Prune Board (CPB) – che rappresenta coltivatori e confezionatori di prugne provenienti dalla California – in collaborazione con le cleaning influencer Titty&Flavia ha creato un vademecum per la realizzazione della dispensa casalinga ideale, con i consigli pratici sul suo posizionamento ideale, la sua organizzazione e le principali regole di organizzazione per avere tutto in ordine ma sempre a portata di mano e come scegliere il luogo ideale per ogni tipologia di prodotto.
Il luogo ideale dove collocare la dispensa non è affatto scontato. Ci sono diverse soluzioni che possono essere prese in considerazione per allestire una dispensa ex novo o per rinnovare quella già esistente. Una stanza dedicata, oppure un mobile o gli armadietti della cucina: la classica madia sarà perfetta per una cucina in stile tradizionale, oppure un armadio con sportelli scorrevoli a scomparsa per uno stile sobrio e contemporaneo. Un’alternativa davvero trendy sono le mensole a vista: quest’ultimo tipo di dispensa richiede però un ordine meticoloso!
QUALI ALIMENTI INCLUDERE:
La varietà di cibi che si può conservare in dispensa può essere enorme, ma è consigliabile scegliere solo gli alimenti che si utilizzano spesso. Se è vero che molti alimenti che abitualmente vengono riposti in dispensa hanno una lunga scadenza, è anche vero che è sempre meglio preferire i cibi che hanno maggior frequenza di utilizzo, evitando lo spreco di alimenti che sappiamo usare molto raramente o solo in occasioni prestabilite e molto rare. In una dispensa davvero pronta a ogni evenienza, anche alla visita improvvisa di un gruppo di amici affamato in una fredda serata invernale, è sempre consigliabile avere:
- Paste e riso sono gli irrinunciabili di ogni dispensa italiana. Hanno una lunga scadenza e, se ben conservate, ad esempio in contenitori di vetro, possono durare molte settimane. Sceglierli in formati e tipologie diverse, da sugo e da brodo, normali e senza glutine, proteiche e integrali aiuta anche a realizzare facilmente piatti salutari
- Frutta secca come le Prugne della California, la cui lunga durata in dispensa, la qualità premium e la versatilità di utilizzo in cucina, sia per preparazioni dolci che salate sia come snack le rende un elemento indispensabile per la dispensa, soprattutto in inverno: sono infatti anche un’eccellente fonte di fibre1 e di due importanti nutrienti che favoriscono il mantenimento di ossa normali: la vitamina K e il manganese.
- Cereali come grano saraceno, farro, orzo sono l’ingrediente che dà quel tocco in più alle zuppe, piatto preferito nelle fredde serate invernali. Con una manciata aggiunta nel minestrone, fate il pieno di salute e di vitamine e sali minerali.
- Farine di vario genere, per dolci, per pizza, di grano tenero, di semola, di riso, di ceci; amido di mais,lievito di birra liofilizzato e lievito per dolci
- Salse e sughi: passata di pomodoro, polpa a cubetti e pelati, sia al vetro che in lattina, essenziali per realizzare i piatti della cucina tradizionale, ma anche le basi per nuovi piatti creativi all’insegna del benessere
- Condimenti come olio, sia di oliva che da frittura, aceto bianco e di mele, soia, salse in bustina come ketchup e maionese, sale fino e sale grosso
- Spezie di vario genere in barattoli: pepe nero sia in grani che macinato, origano, timo, alloro, rosmarino, salvia, peperoncino, paprika, curcuma ecc.
- Scatolame come tonno, lattine di acciughe, sgombro, piselli, carciofini, sottaceti, olive verdi e nere, mais, fagioli di diverso tipo
- Biscotti, fette biscottate, merendine, crackers, snack dolci e salati, patatine
- Marmellate e creme spalmabili, latte a lunga conservazione, succhi di frutta
COME ORGANIZZARLA AL MEGLIO:
La disposizione degli alimenti nella dispensa dipende molto dalla sua grandezza, dallo spazio disponibile e dalla sua posizione. Ci sono tuttavia delle regole base che è bene ricordare.
- Raggruppare gli alimenti per tipologia e affinità: sarà più facile e veloce trovare quello che serve e tenere d’occhio le date di scadenza. Ad esempio, mettere pasta, riso e cereali vicino a salse e sughi: frutta secca come le Prugne della California, biscotti, fette biscottate e snack vicino a marmellate, latte e succhi di frutta, la farina vicino ai lieviti e le spezie vicino ai condimenti.
- Posizionare sempre davanti i prodotti in scadenza: se si sceglie di avere in dispensa più confezioni dello stesso alimento con date di scadenza differenti, è consigliabile mettere più in vista quello che scade prima, così da non dover perdere tempo a controllare ogni volta
- Dedicare un giorno al mese, o anche di più se necessario, al riordino della dispensa e al controllo delle scadenze: se si lascia che il disordine si accumuli poi sarà un’impresa venirne a capo ed inevitabilmente saranno numerosi i prodotti scaduti da eliminare!
- Porre sempre attenzione alle indicazioni per la corretta conservazione: alcuni alimenti vanno tenuti in un luogo fresco e preferibilmente al buio. Olio, aceto e condimenti vari temono le fonti di calore, quindi, vanno tenuti lontani da forno e fornelli. Anche la scelta del ripiano incide, soprattutto in estate: scegliete quelli più in basso, poiché il caldo tende a salire in alto.