Aiutare chi è in difficoltà e allo stesso tempo regalarsi (o mettere sotto l’Albero) un bel libro di ricette oppure i dolci tipici del Natale, pandoro e panettone: l’associazione Piccoli Grandi Cuori lancia la campagna “Fai un gesto di Cuore: metti un dono solidale sotto l’Albero” a sostegno dei cardiopatici congeniti e delle loro famiglie.
Scegliere uno di questi doni solidali significa accogliere i nuovi bisogni e le sfide che i bambini cardiopatici congeniti, crescendo, sviluppano. Bisogni che ad oggi non sono pienamente conosciuti e riconosciuti: spesso i neonati (patologia stimata tra gli 8 e i 10 casi su 1.000 nati vivi) necessitano di un intervento chirurgico o di altre procedure invasive. La cardiopatia congenita è una patologia cronica, invalidante, che non è sempre possibile diagnosticare subito.
Scegliendo uno di questi doni natalizi è possibile supportare uno dei seguenti progetti dell’associazione presente da 25 anni sul territorio: accoglienza gratuitapresso la Casa Polo dei Cuori, per non lasciare soli i tanti genitori e familiari di bambini nati con cardiopatia congenita, che spesso arrivano da fuori Bologna senza un posto dove stare durante il ricovero e lungodegenze come in caso di trapianti di cuore; assistenza psicologica e sociale ai pazienti e alle famiglie in Reparto e laboratori di arteterapia; Progetto Taxi per il trasporto delle famiglie dalla casa di accoglienza all’ospedale e viceversa.
Nel corso del 2021 l’associazione ha registrato: oltre 4.600 colloqui di assistenza psicologica durante il percorso di cura (diagnosi prenatale, ricovero in Reparto, lungodegenze e trapianti di cuore, accompagnamento e gestione del decesso e post decesso, visite in ambulatorio, colloqui pre-chirurgici in collaborazione con i cardiochirurghi); 1.174 accessi presso lo Sportello dei diritti delle assistenti sociali; 96 famiglie accolte presso Il Polo dei Cuori.
Racconta Costanza, 27enne trapiantata di cuore: “Ho ricevuto il mio cuore nuovo durante l’emergenza Covid. I miei genitori venivano a turno, una settimana l’uno, una settimana l’altro: quando uno dei due era fuori dall’Ospedale, trovava accoglienza al Polo dei Cuori. Anche in questo l’associazione è stata importantissima: al Polo avevano la cucina, dove dormire, dove riposarsi. Al Polo è rimasto per un po’ di tempo anche il mio fidanzato quando dalla Germania è venuto a trovarmi. Piccoli Grandi Cuori è una famiglia, a tutti gli effetti”. “Il supporto psicologico è indispensabile – sottolinea Sofia, 22 enne nata con cardiopatia ipertrofica non ostruttiva – soprattutto in un contesto come quello ospedaliero. I ragazzi ne hanno bisogno, ed anche per i familiari è molto importante: le persone che vivono intorno al paziente spesso soffrono più del paziente stesso. A volte in Ospedale mi è capitato di vedere mia mamma stare più male di quanto non stessi io. Per questo motivo è importante, per il genitore e per chi si avvicina al paziente cardiopatico, avere un punto fermo e sicuro per potersi confrontare e sfogare”.
I Pandori e i Panettoni, realizzati dall’azienda Maina, hanno 24 ore di lievitazione: solo lievito madre per un soffice impasto, canditi e uvette di altissima qualità, avvolti in un’elegante confezione regalo bianca e rossa. Il libro “Vito e le Ricette del Cuore” contiene le ricette del comico bolognese Stefano Bicocchi e degli ospiti della casa di accoglienza Polo dei Cuori: un libro da leggere, da gustare, da condividere e da pasticciare in famiglia. E per gli amici e i parenti lontani? E’ possibile inviare un “dolce Natale virtuale”: la persona a cui si sceglierà di donare riceverà una pergamena via mail con dedica personalizzata.
E’ possibile ordinare i doni solidali di Piccoli Grandi Cuori online su:www.bit.ly/Natale22-PGC; per maggiori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale, scrivere una e mail a: donisolidali@piccoligrandicuori.it oppure chiamare il numero 347 4600887