Tra i buoni propositi dell’anno che inizia c’è sempre quello di purificarsi dopo gli eccessi delle Feste. Il Dry January, tendenza già consolidata da tempo in Gran Bretagna, prevede di dedicarsi 30 giorni di detox dalle bevande alcoliche. Lyre’s, brand leader nei distillati analcolici, torna a proporre, in partnership con Alcohol Change UK, un mese senza alcool ma senza rinunciare a occasioni di socialità, e al gusto dei drink iconici. Una sfida per ripensare al proprio rapporto con l’alcool e un’occasione per depurare corpo e mente.
Che sia per esigenze nutrizionali, per via di un particolare regime alimentare, o per puntare a una rapida remise en forme e ad un periodo di depurazione, sono sempre di più i consumatori che scelgono un’alternativa responsabile all’alcool, specie dopo le festività natalizie e i relativi stravizi ed eccessi calorici. I dati a riguardo sono impietosi: si stima che dal 24 dicembre al 6 gennaio si possa aumentare di oltre 2 kg ingerendo fino a 20.000 kcal tra cenoni, pranzi, festeggiamenti. Un ruolo importante lo gioca l’alcol.
Quella di ridurre il livello dell’alcol consumato è dunque diventata una vera e propria tendenza che porta questo “sfida con se stessi” a diventare una buona abitudine diffusa. Si tratta del Dry January, letteralmente “gennaio a secco”, che arriva dai paesi anglosassoni e prevede, per chi aderisce, una volontaria rinuncia a consumare alcolici per tutto il periodo.
Nell’anno appena trascorso, sono state 6.5 milioni le persone che hanno aderito al Dry January e che, a partire da lì, hanno decisamente moderato il loro consumo di alcool. Non solo, secondo gli attivisti di Alcohol Change Uk, organizzazione britannica promotrice del Dry January, per chi si mette in gioco i vantaggi sono molti: il 70% di chi ha aderito alla challenge ha migliorato la qualità del sonno, il 66% si è sentito più energico e l’86% ha risparmiato denaro.
Se, dunque, il tema del bere responsabile si diffonde ogni giorno di più in tutto il mondo, sempre di più sono anche le persone alla ricerca di alternative sofisticate all’alcool. Lyre’s,azienda australiana leader nei distillati analcolici, nasce proprio con questa mission: creare nuove e gratificanti possibilità di consumare liberamente i propri drink preferiti senza assumere alcool ed è proprio per questo che la Onlus inglese ha accolto il brand come Distillato Ufficiale del Dry January 2022.
‘Alcohol Change UK è entusiasta di eleggere Lyre’s come Distillato Ufficiale del Dry January’ afferma Richard Piper, CEO di Alcohol Change UK. L’obiettivo di questo mese è quello di stimolare la consapevolezza del consumatore rispetto alla qualità, alla sperimentazione, e al miglioramento. I prodotti della gamma non alcolica di Lyre’s incarnano perfettamente questi temi. Siamo felici che Lyre’s stia assumendo un ruolo così attivo nel sostenere i consumatori verso il cambiamento delle abitudini e delle loro scelte in fatto di drink.“
‘Lyre’s nasce con una missione audace, quella di cambiare il modo di bere. Il nostro successo globale ha dimostrato che c’è un’incredibile domanda di bevande analcoliche di grande qualità, proprio per questo ci aspettiamo una forte adesione anche al Dry January 2022.’ Spiega poi Mark Livings, CEO di Lyre’s: ‘Crediamo che sia parte del nostro compito quello di educare e far conoscere al pubblico la vasta gamma di alternative a disposizione dei consumatori. Siamo lieti di collaborare con Alcohol Change UK, un’organizzazione incredibile che supporta le persone verso un consumo più consapevole. Questa partnership di tre anni rafforzerà la posizione di leadership di Lyre’s nella categoria rendendo i consumatori liberi di gustare i propri drink preferiti senza compromessi.’
Dry London Spirit (gin), Italian Orange (bitter), Aperitif Rosso (vermouth), Spiced Cane Spirit (rum speziato) American Malt (bourbon), Coffee Originale (liquore caffè), Dark Cane Spirit (dark rum), e White Cane Spirit (white rum) sono fra le proposte che il brand Lyre’s ha lanciato sul mercato italiano e che vengono distribuite da D&C. Si tratta di un brand in decisa crescita, presente stabilmente in più di 50 Paesi tra i quali Australia, Nuova Zelanda, Stati Uniti, Regno Unito, Hong Kong, Singapore e Cina e Paesi Bassi. Recentemente, grazie ad un finanziamento da oltre 20 milioni di euro ricevuto per continuare a crescere, è arrivata a guidare lo sviluppo globale nella categoria dei drink low alcool. Il brand Lyre’s continua quindi a far crescere la tendenza no alcool nel nostro Paese.
Una selezione di set accuratamente assemblati per realizzare cocktail analcolici perfetti può essere acquistata online su www.lyres.eu/accompagnati da tante ricette e attività esclusive dedicate al mese di gennaio. L’ambizione di Lyre’s non è quella di creare sapori nuovi, ma di avvicinarsi il più possibile a quelli originali dei liquori iconici, collaudati e universalmente amati, e rendere loro omaggio. La gamma Lyre’s ha inoltre un basso contenuto calorico, è priva di glutine e latticini ed è adatta anche ai vegani e vegetariani.